I candidati risultati idonei al concorso scuola infanzia e primaria indetto con decreto n. 498/2020, hanno diritto a essere inseriti nella graduatoria di merito sebbene non siano risultati vincitori: a prevederlo è un emendamento all’articolo 36 del Decreto Ucraina riguardante le “Misure urgenti per la scuola”.
Pur non collocandosi nel numero dei posti previsti dal bando di concorso, avendo superato il concorso, questi aspiranti docenti potranno beneficiare dello scorrimento della graduatoria.
Inizialmente l’assunzione dei vincitori del concorso infanzia e primaria aveva comportato la decadenza della graduatoria di merito, pertanto gli idonei avrebbero dovuto necessariamente partecipare ai futuri concorsi pur avendo superato la prova e avendo ottenuto una valutazione positiva.
Il correttivo a firma del senatore Roberto Rampi ha ottenuto il via libera delle Commissioni. In base a quanto previsto:
le graduatorie di merito di cui all’articolo 13 del decreto dipartimentale del 21 aprile 2020, n. 498, e successive modificazioni ed integrazioni, sono integrate, nel limite delle autorizzazioni di spesa previste a legislazione vigente e nel rispetto del regime autorizzatorio di cui all’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con i candidati risultati idonei per aver superato le prove di cui agli articoli 8 e 9 del predetto decreto, avendo conseguito, in ciascuna prova, un punteggio pari o superiore al punteggio minimo previsto nei citati articoli 8 e 9 del decreto medesimo.
Questo significa che la graduatoria di merito relativa all’assunzione in ruolo nella scuola primaria e secondaria resta valida e che gli idonei dell’ultimo concorso saranno chiamati a scorrimento, nel limite delle risorse finanziarie previste, senza dover partecipare ad un nuovo concorso.