Il Ministero della Cultura ha avviato la procedura di reclutamento di personale dirigenziale da inserire nei ruoli tecnici: archivisti, archeologi, antropologi, architetti, bibliotecari e storici dell’arte, chiamati a concorrere per ottenere incarichi di responsabilità ai vertici di archivi, biblioteche, musei e soprintendenze.
Grazie alla collaborazione con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, inoltre, per la prima volta viene indetto un corso-concorso di formazione dirigenziale per l’ammissione di 75 allievi:
- area archivi e biblioteche 24 allievi, tra i quali saranno reclutati 16 dirigenti di seconda fascia;
- area soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio 36 allievi, tra i quali saranno reclutati 24 dirigenti di seconda fascia;
- area musei 15 allievi, tra i quali saranno reclutati 10 dirigenti di seconda fascia.
Il corso-concorso avrà una durata massima di dodici mesi e comprenderà un periodo di applicazione presso il Ministero della Cultura. Per essere ammessi è richiesto il possesso di alcuni requisiti, tra cui specifici titoli di studio per ognuna delle tre aree e, per i dipendenti di ruolo delle PA, cinque anni di servizio svolti in posizioni attinenti all’area per la quale si concorre.
Sarà organizzata una prova preselettiva qualora le domande di partecipazione al concorso superino di tre volte il numero dei posti banditi. Successivamente ci saranno uno scritto comune alle tre aree, una prova scritta distinta per area e una prova orale.
Calendario e sedi saranno pubblicate il prossimo 11 febbraio 2022 sulla Gazzetta Ufficiale. La candidatura deve essere inoltrata entro il 28 dicembre 2021 esclusivamente in via telematica, utilizzando le credenziali SPID.