Conto alla rovescia per il Linkedin delle assunzioni nella PA: dopo che il Senato ha dato il via libera al decreto sul reclutamento nella Pubblica Amministrazione (Ddl 2272 di conversione del DL 80/2021), compiendo un passo in avanti nell’attuazione del Recovery Plan – nell’ottica di rafforzare la capacità amministrativa della PA, introducendo concetti chiave legati al merito, trasparenza, valutazione e monitoraggio – il decreto si appresta ad essere approvato anche alla Camera, che dovrà convertirlo in legge entro l’8 agosto.
=> Assunzioni PA: il nuovo Portale del Reclutamento
Il DL Reclutamento rappresenta un’opportunità non solo per chi già lavora nella PA ma anche e soprattutto per i nuovi talenti e le consolidate professionalità, aprendo le porte della Pubblica Amministrazione anche ai più giovani e agli specialisti di settori non ordinistici. In particolare, semplificando le procedure per i profili necessari a realizzare i progetti del PNRR. Sono previsti
- contratti di apprendistato per i più giovani;
- concorsi rapidi e digitali per i contratti a tempo determinato (tre anni), con il 40% dei posti a tempo indeterminato nei successivi concorsi pubblici riservati a chi ha lavorato con questi contratti a progetti del PNRR;
- procedure trasparenti e rigorose per gli incarichi ai professionisti selezionati tra coloro che inseriranno il CV nel Portale del Reclutamento in appositi elenchi, tramite convocazione e colloquio;
- corsie dedicate alle figure ad alta specializzazione (dottorato, master o esperienza triennale in organismi italiani, internazionali e dell’Unione europea), con valutazione titoli e prova scritta, conseguente graduatoria e chiamata diretta.
Non solo: come ha spiegato il Ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, si “aggrediscono” le rigidità regolamentari che impediscono percorsi di carriera dinamici. Da qui le misure per la mobilità e la formazione e gli interventi delegati alla contrattazione collettiva, come la possibilità di istituire una quarta area per i funzionari con qualifiche elevate e di superare i tetti al salario accessorio per favorire la componente a sostegno della produttività.
=> Recovery Plan: assunzioni PA in stile LinkedIn
Le amministrazioni centrali e locali potranno contare su nuove e più rapide procedure per assumere velocemente i profili necessari a mettere in pratica i progetti del PNRR. Al centro di questo processo ci sarà il Portale del reclutamento per l’inserimento dei curricula, la cui attivazione è prevista subito dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, prevista entro la metà di agosto. Dall’autunno sul Portale saranno pubblicati i bandi per il reclutamento del personale PNRR. A regime troveranno spazio anche i concorsi pubblici ordinari e gli avvisi per la mobilità.
Un’innovazione senza precedenti, che permetterà a tutti gli italiani di diventare protagonisti della ricostruzione del Paese.