Si terrà il 28 luglio 2021 la prova scritta del concorso promosso dal Ministero della Cultura per assumere 1052 dipendenti a tempo indeterminato. Lo sblocco, anticipato da Formez, arriva a quasi due anni dall’avvio della procedura di selezione: il bando, infatti, era stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 09 agosto 2019.
Più volte rimandata a causa della pandemia, la prova scritta si svolgerà nelle modalità che saranno indicate entro pochi giorni dal Ministero, che comunicherà anche le convocazioni ufficiali. Alla scadenza, infatti, le iscrizioni ammontavano complessivamente a oltre 209mila (in maggioranza donne, provenienti soprattutto da Campania, Lazio, Sicilia).
La selezione è destinata ad assumere 1.052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, da inquadrare nella II Area, posizione economica F2, profilo professionale di Assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza del Ministero della Cultura. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso è il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
L’ultimo stop al concorso risale al 18 marzo 2020, in seguito al decreto “Cura Italia” che stabiliva lo stop alle procedure selettive della Pubblica Amministrazione per esigenze legate al contenimento della pandemia da Covid-19.