Passo indietro del Consiglio dei Ministri sullo stop alle procedure concorsuali in ambito pubblico e privato, inizialmente presente nella bozza iniziale del nuovo decreto.
Il Dpcm datato 24 ottobre 2020, infatti, non prevede il divieto di svolgimento dei concorsi, che potranno proseguire secondo gli iter previsti ovviamente garantendo la tutela delle misure di prevenzione dei contagi.
La bozza circolata prima della firma definitiva del decreto stabiliva lo stop ai concorsi fatta eccezione per quelli straordinari già in corso e quelli futuri che prevedano la valutazione dei candidati su base curriculare o in modalità telematica.
=> Nuovo Dpcm anti-Covid: le regole fino al 24 novembre
Il testo finale, invece, salva tutti i concorsi permettendo la prosecuzione di alcune selezioni già in atto, come il concorso straordinario per i docenti in programma fino al 16 novembre. Il mancato blocco delle procedure concorsuali potrebbe permettere, quindi, anche lo svolgimento dei concorsi ordinari banditi per il mondo della scuola.