Cambiano ancora le regole della Carta del Docente, il bonus da 500 euro che il MIUR concede agli insegnanti di ruolo per favorire l’aggiornamento professionale.
L’ampliamento del pacchetto di dispositivi acquistabili, comprendendo anche risorse hardware inizialmente escluse, è stato deciso lo scorso marzo: il Ministero dell’Istruzione ha tuttavia deliberato la proroga fino al 31 luglio 2020 del termine entro il quale sarà possibile effettuare questo tipo di acquisti, consentendo ai docenti di dotarsi di webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili indispensabili per organizzare la didattica a distanza.
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Osservando le FAQ aggiornate relative ai beni acquistabili pubblicate sul sito del MIUR, si possono ottenere chiarimenti sui dispositivi effettivamente compresi nel bonus: si parla di personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, e-book reader, tablet, strumenti di robotica educativa.
Per quanto riguarda i software acquistabili con il Carta del Docente, vi rientrano tutti i programmi e le applicazioni che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura, di editing e di calcolo (strumenti di office automation).
Non rientra nella Carta del Docente, invece, un abbonamento per la linea di trasmissione dati ADSL, in quanto si tratta di una tecnologia di trasmissione dati utilizzata per l’accesso alla rete Internet e non di un software destinato alle specifiche esigenze formative di un docente. Sono esclusi anche il pagamento del canone RAI o la Pay TV.