È in arrivo una norma che permette di ampliare la misura delle “ferie solidali”, consentendo ai lavoratori di donare i giorni di ferie a chi ne ha meno in modo da estendere la facoltà di restare a casa, contribuendo a ridurre i contagi e a limitare la diffusione del virus Covid-19.
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Ad annunciarlo è la Ministra della PA Fabiana Dadone, attraverso un post su Facebook che chiarisce come questa decisione sia la conseguenza di un confronto con i sindacati e della considerazione che il valore della tutela del lavoratore debba essere equilibrato con la necessità di erogare i servizi essenziali.
Le ferie solidali sono state introdotte on il Jobs Act e rappresentano un’opportunità sia nel pubblico impiego sia in altri comparti, come quello bancario e metalmeccanico. È possibile cedere giorni di ferie in modo gratuito e solo a beneficio di un collega che opera nel medesimo ufficio o azienda, senza tuttavia poter intaccare il tetto delle quattro settimane annuali o i venti giorni complessivi.
L’estensione delle ferie solidali ad altre categorie di lavoratori – pensando soprattutto agli operatori sanitari e a coloro che operano nei servizi essenziali – è attualmente al vaglio del Senato in quanto contenuta nel decreto Cura Italia.