Dovrebbero essere 2290 gli addetti attivi presso l’INPS entro la fine dell’anno, considerando pensionamenti e nuove assunzioni. I nuovi ingressi potrebbero essere 4728, mentre si stimano 2438 cessazioni. Sono stime ufficiali dell’istituto di previdenza.
In un documento di sintesi si segnalano le figure carenti. Le assunzioni riguarderanno infatti quadri impiegatizi, oltre a medici e avvocati sebbene in misura inferiore. Si segnala anche l’incremento del fabbisogno di dirigenti generali (da 40 sarà portato a 43).
L’obiettivo è quello di consentire all’INPS una gestione ottimale di una pluralità di funzioni che richiedono risorse dedicate, tra APE, NASpI, bonus vari, Reddito di Cittadinanza e Quota 100.
Secondo quanto confermato, inoltre, si prevedono complessivamente 3000 assunzioni di Navigator a partire dal mese di giugno, persone chiamate ad attivare programmi di ricerca del lavoro.
Come noto, sono previsti complessivamente 6000 navigator attivi: metà gestiti dall’Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro) e metà dalle Regioni.