Potrebbe slittare di un anno la validità delle graduatorie approvate a partire dal 2014 e relative ai concorsi pubblici che hanno coinvolto circa 140mi idonei. Una novità annunciata dal sottosegretario alla Funzione pubblica, Mattia Fantinati, probabilmente inserita come emendamento nella Manovra o varata con un provvedimento ad hoc entro la fine dell’anno.
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Il mantenimento delle graduatorie più recenti consente di inserire figure giovani e tecnici sulla base dei fabbisogni delle PA.
Ribadendo lo sblocco del turnover e l’avvio di un piano di assunzioni mirate e veloci, il Sottosegretario Fantinati ha confermato la tradizionale proroga di fine anno:
La proroga ci sarà ma avrà una ratio diversa rispetto al passato, perché mantenere in vigore le graduatorie sarà funzionale al Piano di assunzioni con cui vogliamo cambiare la pubblica amministrazione ingessata dopo anni di blocco del turnover. Per questo ci stiamo orientando su una proroga di un anno e solo delle graduatorie più recenti (dal 2014). Una proroga non fine a sé stessa, ma legata ai fabbisogni, in modo che gli idonei e i vincitori di concorso possano essere realmente utili al rinnovamento della PA.