Il Consiglio dei Ministri ha approvato il contenuto del Ddl concretezza, decreto collegato alla Legge di Bilancio che introduce una serie di misure occupazionali e non, volute dalla Ministra Giulia Bongiorno. L’obiettivo è quello di rendere la Pubblica Amministrazione più efficiente attraverso l’attivazione di controlli e monitoraggi serrati, contrastando l’assenteismo e istituendo un apposito “Nucleo per la concretezza” chiamato a verificare la corretta applicazione delle disposizioni.
Per quanto riguarda la lotta ai furbetti del cartellino, il decreto prevede la sostituzione del badge con un sistema di controllo delle impronte digitali o di verifiche biometriche (iride o identificazione facciale) ma anche di videosorveglianza (saranno alcuni futuri decreti a stabilire regole ad hoc).
Il Ddl si propone anche di sbloccare il turnover del personale consentendo alle PA di assumere a tempo indeterminato dal 2019, sia favorendo l’ingresso dei vincitori di concorso sia ricorrendo allo scorrimento delle graduatorie nel limite dell’80% per ciascun anno.
Dopo anni di blocco del turnover – sottolinea la Ministra – finalmente abbiamo la possibilità di assunzioni al 100%. Uno va via e uno entra. Direi che è un dato storico visto che da decenni avevamo turnover al 25%.