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Concorsi pubblici a cadenza annuale e assunzioni mirate a inserire figure specializzate in grado di portare avanti processi di digitalizzazione e semplificazione: questo è quanto ha annunciato la Ministra Giulia Bongiorno intervenendo a margine di un’audizione davanti alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro di Camera e Senato.
Sono arrivati i fabbisogni dei Ministeri e anche delle Forze dell’ordine. L’obiettivo è un concorso l’anno e ci sarà un mio decreto per la loro semplificazione. Con i miei concorsi chi vince vince e chi perde perde.
Per gli statali sono dunque in arrivo concorsi certi a cadenza annuale e assunzioni ad hoc volte a favorire l’ingresso di risorse fondamentali in ambito digitale e per attuare una maggiore semplificazione delle procedure.
È sempre la Ministra ad annunciare un programma di assunzioni effettuato con il metodo Scia, una procedura semplificata indispensabile per favorire il ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione italiana.
È falso dire che non serve assumere, non è vero che abbiamo dipendenti pubblici in esubero, ne abbiamo meno di altri Paesi europei e siamo fanalino di coda a livello generazionale, non ne abbiamo a sufficienza sotto ai 34 anni. L’età media è 52 anni, la mia età, il dirigente medio ha 57 anni, allora è gravissimo continuare così con asset che vanno crollando.