Con il via libera del Parlamento europeo la connessione WiFi diventa accessibile e gratuita in tutti i luoghi pubblici delle città dell’Europa: saranno 6mila le zone coinvolte nell’ambito del programma WiFi4EU entro il 2020, grazie a uno stanziamento di risorse pari a 120milioni di euro da distribuire in base alle domande inviate dagli enti pubblici.
Saranno infatti i Comuni, gli ospedali, le biblioteche e altri enti a inviare le richieste di adesione impegnandosi a investire per almeno tre anni risorse proprie per i costi operativi, mettendo a disposizione degli utenti la connessione priva di pubblicità e senza utilizzare dati personali per finalità commerciali.
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La connessione dovrà essere accessibile nelle lingue originali di ciascuno stato, integrando ulteriori lingue ufficiali della UE.
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