Si è tenuto a Roma l’evento ‘Il Piano Scuola Digitale incontra il Paese’, iniziativa che ha visto la partecipazione della Ministra Valeria Fedeli rappresentando l’occasione per illustrare tutte le nuove misure che saranno attivate progressivamente da settembre.
=> Dieci milioni per la scuola innovativa
Grazie allo stanziamento di nuove risorse potranno essere avviate sedici misure: 140 milioni per attivare laboratori professionalizzanti in chiave digitale, 2,5 milioni per creare ambienti innovativi nelle scuole di periferia contro la dispersione, 5,7 milioni per la manutenzione della strumentazione tecnologica, 15 milioni per implementare il registro elettronico in tutte le classi del I ciclo, servizi digitali più semplici, nuovo design per i siti web delle scuole, avvio di tavoli per rendere le competenze digitali strutturali negli ordinamenti, un kit per ogni scuola per la cittadinanza digitale, attività sulle discipline STEM, community online per gli animatori digitali e i team per il digitale delle scuole.
«Per troppo tempo la scuola è stata considerata un luogo lontano dall’innovazione – ha sottolineato la Ministra Fedeli -. Separata dal Paese da tecnicismi, problemi e dibattiti che non hanno fatto giustizia al ruolo abilitante che l’educazione deve avere. Tra i pregi della Buona Scuola vi è indubbiamente l’inversione di questa narrativa. La lotta alla dispersione scolastica nelle periferie con le scuole aperte al pomeriggio, l’alternanza scuola-lavoro e il Piano Nazionale Scuola Digitale sono tre delle principali strategie di apertura del sistema educativo introdotte dalla riforma.»
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