Ammontano a oltre mezzo milione i lavoratori precari nella Pubblica Amministrazione, che conta in tutto 3,5 milioni di dipendenti. Dal “Censimento permanente delle Istituzioni pubbliche” pubblicato dall’Istat, relativo al 2015, si evincono cifre allarmanti per quanto riguarda il precariato nel comparto pubblico.
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«Al 31 dicembre 2015 sono attive 12.874 istituzioni pubbliche che impiegano 3.305.313 lavoratori dipendenti, di cui 293.804 a tempo determinato, pari all’8,4%, e 173.558 non dipendenti (collaboratori, altri atipici e lavoratori temporanei)».
Complessivamente, come illustra l’infografica online, sono 467.362 i precari che lavorano con contratti a termine o altre forme. L’Istat informa anche sulla disparità di genere nel pubblico impiego, sottolineando come più della metà degli occupati sia di sesso femminile, in pratica il
56,0% del personale in servizio. Sono le donne a essere titolari di contratti a tempo determinato in misura maggiore rispetto ai colleghi maschi, impiegate soprattutto nel del Sistema Sanitario Nazionale (65,1%).
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