Dall’acquisto di attrezzature informatiche alle auto, fino alle fotocopie: gli enti della Pubblica Amministrazione spendono oltre 87 miliardi di euro ogni anno per l’approvvigionamento di beni di vario tipo, mentre potrebbero ottenere un risparmio fino a 20 miliardi se si rivolgessero sempre alla Consip, la centrale unica di acquisto.
=> Riforma PA: meno sprechi, più tagli
Secondo il report diffuso dall’Istat e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, tuttavia, solo il 17% della PA – Comuni, Province, Regioni, Asl, Università, Ministeri e anche organi costituzionali – segue questa procedura: se per acquistare automobili si potrebbe risparmiare il 17% della spesa, per le semplici fotocopie le risorse risparmiate sfruttando le convenzioni ammonterebbero al 43%.
E ancora, per quanto riguarda le risorse tecnologiche, se per un pc si spendono mediamente 403 euro, con la convenzione la spesa ammonterebbe a 310 euro.
=> Governo Renzi: campagna online anti-sprechi
Il rapporto sottolinea come siano i Ministeri, infine, a sprecare non poche risorse in ambito energetico, sia per la luce sia per il gasolio.