Quanto sono tecnologici gli insegnanti italiani?

di Anna Fabi

5 Marzo 2016 09:15

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L?indagine D-Link Italia mette in luce il potenziale innovativo dei docenti italiani.

Tablet e lavagna interattiva multimediale al posto della tradizionale lavagna nera: quanti docenti sarebbero favorevoli a questo scambio? Quanto sono aggiornati e “innovatori” gli insegnanti italiani?

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Da una recente indagine promossa da D-Link Italia emerge tutto il potenziale innovativo del corpo docente nazionale in tema di tecnologia a scuola, coinvolto in un sondaggio esteso a 3000 professori di ogni ordine e grado.

Oltre il 50% dei docenti vorrebbe che la dotazione tecnologica del proprio istituto venisse aggiornata rispettando gli standard odierni, mentre il 20% giudica “datata” la tecnologia in uso.

Per il 26% degli interpellati il livello tecnologico è appropriato, mentre il 60% degli insegnanti sarebbe propenso a inserire nel programma di studi lezioni di coding e html.

Ammonta al 60%, infine, la percentuale di docenti che lavorerebbe volentieri con supporti informatici come tablet e lavagna interattiva. 

«I professori – afferma Alessandro Taramelli, Country Manager di D-Link Italia – non sono soli in questa richiesta di modernizzazione, gli istituti italiani nel 2016 hanno la possibilità di migliorare la propria tecnologia grazie ai bandi europei e D-Link si pone al fianco dei plessi scolastici e degli installatori aiutandoli a sfruttare al meglio i Fondi Strutturali erogati dal MIUR, nel rispetto dei massimali di spesa e dei vincoli di progettazione imposti. Abbiamo messo a disposizione una task force dedicata a modernizzare le scuole italiane, con prodotti specifici per le necessità scolastiche.»