L?aumento dell?IVA al 22% deciso dal Governo e introdotto dal 1 ottobre rappresenta l?ennesima stangata per i consumatori, già alle prese con prezzi maggiorati e con un carrello della spesa sempre più insostenibile.
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Agli incrementi regolari causati dall?aumento dell?imposta, tuttavia, si affiancano numerose maggiorazioni anomale continuamente segnalate dai cittadini alle associazioni dei consumatori.
Per far fronte ai rincari e monitorare l?effettiva lievitazione dei prezzi, Federconsumatori e Adusbef danno il via a un?iniziativa che invita i consumatori a fotografare gli aumenti più salati e inviare il materiale telematicamente attraverso i portali delle stesse associazioni. Il fine della campagna “Fotografa il prezzo?, infatti, è quello di smascherare gli incrementi spropositati stabiliti dagli esercenti.
Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, presidenti Adusbef e Federconsumatori, annunciano anche la creazione di una sorta di libro nero contenente i nominativi dei venditori che applicano maggiorazioni eccessive in grado di limitare ulteriormente il già fin troppo ridotto potere di acquisto delle famiglie italiane:
«Invitiamo tutti i cittadini a fare la foto dei prezzi più assurdi applicati all?indomani dell?aumento Iva, specificando il negozio presso il quale tale prezzo è applicato e, qualora fosse disponibile, facendo il confronto con il prezzo applicato in precedenza. Le foto dei prezzi e degli scontrini più assurdi saranno caricati sui siti internet delle associazioni e sui social network e sarà redatto un elenco dei “cattivi venditori?. Inoltre segnaleremo tale fenomeno alle autorità competenti, chiedendo di avviare le dovute verifiche.»