Scuola al via tra novità e proteste

di Teresa Barone

12 Settembre 2013 10:00

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Rientro in aula per gran parte degli studenti italiani dalla primaria alle superiori: ecco cosa aspettarsi dall?anno scolastico 2013/2014.

Entro lunedì prossimo tutte le scuole della penisola avranno riaperto i battenti, accogliendo studenti e insegnanti pronti ad affrontare un nuovo anno adattandosi ad alcune importanti novità e, allo stesso tempo, ritrovando gran parte del vecchio sistema che ha subito ben poche delle innovazioni annunciate.

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L?anno scolastico 2013/2014 si apre con l?annuncio delle assunzioni di nuovi insegnanti e la stabilizzazione dei docenti di sostegno, ma a segnare l?inizio del percorso scolastico è anche la polemica scoppiata nel novarese e incentrata sulla presenza di un numero bambini rom ritenuto eccessivo, tanto da spingere un gruppo di genitori a ritirare e spostare i propri figli in un altro istituto.

In materia di scuola digitale, invece, permane l?obbligo di effettuare le iscrizioni in modalità telematica ma sui banchi non arriveranno i libri elettronici, rimandati al 2014/2015. Anche il registro elettronico si farà attendere ancora, mentre il recente decreto istruzione ha stanziato nuove risorse a favore del potenziamento del wi-fi negli istituti scolastici.

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L?innovazione della scuola italiana è ancora fortemente disseminata di ostacoli, come dimostra quanto accaduto in un liceo romano dove la direzione ha chiesto alle famiglie la donazione di materiale informatico tra cui computer, monitor, notebook, stampanti e scanner.

Alla vigilia dell?inizio dell?anno scolastico è arrivata anche la tanto attesa abolizione dei bonus maturità, mentre con tutta probabilità i test di accesso alle facoltà universitarie saranno anticipati alla primavera del 2014. Come anticipato in estate, permane il divieto assoluto di fumare all?interno delle aule e nei cortili scolastici sia per le sigarette tradizionali sia per le tanto discusse e-cig.

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