I Comuni italiani hanno tempo fino al 9 agosto per partecipare al bando promosso da Anci e Cnr mirato a favorire la trasformazione in Smart City, dando impulso in tre realtà locali nazionali all?attivazione di una dotazione tecnologica all?avanguardia in grado di offrire servizi di qualità ai cittadini.
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Il progetto “Energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica? si basa sul?accordo siglato tra i Presidenti del Cnr e dell?Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), rispettivamente Luigi Nicolais e Piero Fassino.
Possono concorrere i Comuni Capoluoghi di provincia con almeno 100mila abitanti, come anche i Comuni medio-piccoli con meno di 7mila abitanti e i centri turistici (marittimi e montani) che compaiono in un elenco realizzato dall?Anci.
Sono esclusi dalle selezioni i Comuni che non sono proprietari dell?impianto di illuminazione pubblica urbano, oppure che hanno già ottenuto finanziamenti da parte del MIUR per favorire l?avvio di progetti legati alle Smart City.
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Il bando stabilisce, inoltre, che rappresentano requisiti preferenziali la presenza nei Comuni di zone a traffico limitato e di impianti basati sulla produzione di energie rinnovabili. Sarà a carico delle amministrazioni comunali l?onere relativo alle spese di installazione di tecnologie e strumentazione, messe a disposizione Cnr in comodato d?uso gratuito grazie allo stanziamento di risorse pari a un milione di euro per ciascuno dei tre Comuni.
Marco Conti, direttore del Dipartimento Ingegneria, Ict e tecnologie per l?energia e i trasporti del Cnr, ha illustrato il progetto sottolineando l?elevato potenziale di innovazione urbana:
«Promosso dal Cnr in collaborazione con l?Anci, il progetto intende studiare e sperimentare una serie di soluzioni innovative per rendere le città sostenibili grazie all?uso di fonti rinnovabili e alle tecnologie per la gestione avanzata dei flussi energetici che renderanno i servizi efficienti adattandoli alla domanda, favorendo il risparmio e l?uso razionale con il coinvolgimento consapevole dei cittadini.»