Quanto sono “social? i Comuni italiani? Come e quanto sono attive le amministrazioni comunali su Facebook e Twitter? Lo svela un?indagine di BlogMeter, condotta da Vincenzo Cosenza e Giovanni Arata e dalla quale sono scaturiti oltre 200mila dati relativi al periodo compreso tra il 1 novembre 2012 e il 31 gennaio 2013.
=> Scopri quanto è attiva la PA su Facebook
Dalle informazioni raccolte nel rapporto “Social PA – Analisi delle performance dei Comuni su Facebook e Twitter?, si evince, tuttavia, che i Comuni capoluogo sono poco presenti all?interno dei principali social network, con un?attività piuttosto scarsa e un?altrettanto carente risposta da parte dei cittadini.
«Ciò che più preoccupa, però, è la limitata capacità di dialogo che abbiamo rilevato, attestata la grande opportunità di relazione che queste due piattaforme social consentono. Nella maggioranza dei casi le Amministrazioni impiegano Facebook e Twitter come estensione digitale dell’Ufficio Stampa, comunicando in modalità broadcast. Su Facebook, addirittura, solo 13 comuni su 57 permettono ai cittadini di scrivere spontaneamente sulla bacheca. Tra quelle che lo consentono il tasso complessivo di risposta è basso, con tempi di reazione agli input dei cittadini molto dilatati. Solo il comune di Milano spicca con 184 risposte date, mediamente, in circa 21 ore . C’è ancora tanto da fare per abbattere le barriere culturali e organizzative correlate alla percezione dei social media che hanno le Pubbliche Amministrazioni.»
PA su Twitter => cinguettio debole
Così si legge nel rapporto, che svela anche come solo il 53% dei Comuni capoluogo ha una pagina ufficiale su Facebook, e ancora meno, il 37%, ha attivato un account su Twitter. A tal proposito, l?account più seguito è quello del Comune di Torino, con 60mila follower, seguito da Napoli e Firenze rispettivamente con 15mila e 10mila “seguaci?.
Il capoluogo piemontese ha la meglio anche su Facebook, dove la pagina del Comune ha 23mila fan, mentre Modena e Genova sono ferme a 13mila. Ad attirare gli utenti, secondo quanto rivelato da BlogMeter, sono spesso le immagini pubblicate e i messaggi informativi di pubblica utilità: un esempio è dato dalle mappe del bike sharing a Milano.