Ogni dieci anni in Italia si tiene il censimento generale della popolazione e delle abitazioni, ma da questa edizione, la quindicesima, c’è una novità, rappresentata dalla possibilità di compilare online il questionario che tutti i cittadini italiani ricevono a casa per posta.
Il sito è operativo per la compilazione dal 9 ottobre, giorno di inizio ufficiale del censimento, e dopo un momento di difficoltà iniziale, quando il sito è “andato giù” per l’alto numero di connessioni contemporanee, può ora essere utilizzato per informarsi e redigere il questionario.
Per farlo bisogna inserire il proprio codice fiscale e una password che si trova nella documentazione ricevuta a casa. Compilando il questionario online non si deve dunque riconsegnare la versione di carta, cosa che in alternativa può essere fatta per posta o in uno dei centri di raccolta elencati sulle pagine web.
Le scadenze per la compilazione variano a seconda che il proprio comune di residenza abbia meno di 20.000 abitanti (31 dicembre), tra 20.000 e 150.000 (31 gennaio) o più di 150.000 (29 febbraio). Dal 21 novembre entrano in gioco i rilevatori, che raccoglieranno i questionari non ancora compilati e rileveranno le abitazioni non occupate.
La sezione Tutto sul questionario funziona da guida alla compilazione, con le informazioni inerenti al questionario, compreso il questionario stesso in formato pdf. Sono presenti anche una serie di video, con un’assistente virtuale che spiega come funziona della procedura online.
C’è poi una pagina dedicata agli eventi e iniziative relativi al questionario, in cui ad esempio vengono presentati i Census Point, le oasi informative sul censimento presenti in un centinaio di città italiane (in alcuni punti strategici, come le stazioni ferroviarie, i centri commerciali, in genere i punti di aggregazione).
Il sito può essere anche utilizzato per approfondire la conoscenza dell’istituto del censimento. Ad esempio, c’è una scheda di analisi sul tema della tutela dei dati personali, con linkate le leggi di riferimento.