Attivo da più di un anno, con le sue 116 stazioni il bike sharing di Torino si propone come secondo in Italia per grandezza, dopo quello di Milano, e con una buona rete di piste ciclabili dove poter utilizzare le bici.
Il sito funziona non solo per le informazioni sul servizio, ma anche come punto di partenza per sottoscrivere un abbonamento annuale, mentre per quelli settimanali e giornalieri ci si deve recare nello spazio [To]Bike, nel centro della città.
Una volta registrati, dalla propria area personale si possono controllare i dati storici sui propri prelievi e il credito residuo della propria tessera elettronica, quella che poi si utilizza per prelevare le biciclette.
Le caratteristiche sono quelle ormai classiche dei bike sharing: prima mezz’ora di utilizzo gratuita e prezzo che sale nelle successive ore di utilizzo. Da notare come in questo caso il servizio abbia la particolarità di funzionare 24 ore su 24.
Sul sito troviamo poi una mappa che aggiorna in diretta sulle disponibilità di mezzi in quel momento, con anche una classifica delle stazioni preferite dagli utenti, elemento utile agli amministratori del servizio anche per pianificare gli interventi futuri. In giallo compaiono poi le stazioni “in fase di definizione”, in rosso quelle “in cantiere”.
Il sito ha anche una propria pagina su Facebook, per un rapporto più diretto con gli utilizzatori del servizio, attraverso cui si possono scambiare impressioni e commenti.