Conto alla rovescia per l’Esame di Maturità 2011 che mercoledì vedrà coinvolti tutti gli studenti del quinto anno di licei e istituti tecnici e professionali con la prima prova, quella di italiano la cui tracce saranno uguali per tutti gli indirizzi e per tutti gli istituti. Così, come consueto, è partito il toto tema che nell’era di Internet non poteva che svilupparsi online.
Un impegno quello messo dai maturandi nel cercare di scoprire indiscrezioni, dati statistici e quant’altro per anticipare le tracce che verranno proposte spesso di gran lunga superiore a quello impiegato nello studio. E a supportare questa frenesia della previsione ci sono migliaia di portali dedicati.
La celebrazione dei 150 anni d’Unità d’Italia e tutti gli argomenti correlati come la figura storica di Giuseppe Garibaldi vengono dati praticamente per certi. Tra i più gettonati ci sono poi i collegamenti tra Guerra Fredda, Comunismo e Papa Wojtyla beatificato proprio quest’anno.
Non viene poi dimenticato che il 2011 sarà l’anno del Volontariato, mentre c’è chi punta tutto sulle imprese di Paolo Nespoli in orbita e il suo nuovo modo di comunicare via Twitter e Flickr, oppure sull’anniversario del volo di Gagarin.
Come non citare poi, sul fronte dell’attualità, la Guerra in Libia legata ai temi del terrorismo e all’uccisione dei Bin Laden, per non parlare della tanta discussa crisi nucleare, legata al recente referendum italiano e alla grave situazione in Giappone dopo la tragedia del terremoto.
Per quanto riguarda l’ambito letterario riflettori puntati su Pirandello, Pascoli, Ungaretti, D’Annunzio e Svevo.
Intanto il Ministero dell’Istruzione ha invitato i professori a prestare la massima attenzione alle tecniche, sempre più evulute, che gli studenti mettono in atto per copiare. Il focus è posto su telefonini, smartphone e palmari.
Dopo la prova di mercoledì altri due importanti appuntamenti vedranno impegnati gli studenti italiani: la seconda prova di giovedì e la più temuta: la terza prova di lunedì 27, un quizzone a 360° su tutte le materie che terrorizza i ragazzi più di tutte le altre.