Da febbraio una nuova offerta di broadband arriverà nelle case italiane. Aria, l’unico operatore italiano che si è aggiudicato la licenza per i servizi di telecomunicazione in modalità WiMax avvierà la commercializzazione del proprio servizio dal prossimo mese.
I primi ad usufruire della connessione via etere saranno i comuni dell’Umbria, 21 per la precisione, per un totale di 90.000 utenti tra famiglie ed imprese.
«L’impegno che ci siamo presi è quello di portare la banda larga in quelle aree dell’Italia che al momento sono in digital divide completo – ha dichiarato il direttore generale di Aria Franco Grimaldi, sostenendo che il WiMax – possa e debba essere usata per migliorare la vita delle persone ogni giorno: i giovani che si sentono tagliati fuori dal mondo, le famiglie che non hanno accesso ai principali servizi finanziari e della Pubblica Amministrazione e le imprese che devono poter competere sui mercati globali».
Entro il 30 giugno 2009 la società ha intenzione di installare 1.200 stazioni WiMax su tutto il territorio nazionale, «il servizio sarà a brevissimo termine attivato in più di 100 comuni italiani del nord, del centro e del sud che si trovano, appunto, in situazioni di svantaggio tecnologico non avendo la banda larga».