Pur rappresentando una fetta di mercato delle telecomunicazioni in espansione e soprattutto giovane, anche la tecnologia WiMax risente del momento di recessione a livello globale, come evidenzia un report pubblicato in questi giorni dall’azienda Infonetics, specializzata nello studio del mercato delle telecomunicazioni internazionale, e in particolare nella definizione e nell’analisi dei settori di mercato emergente.
Nel report di Infonetics si scopre che la tecnologia WiMax ha raggiunto un ottimo risultato economico e di diffusione prima dell’arrivo della crisi economica che sta colpendo anche il settore delle telecomunicazioni, mentre in questi ultimi mesi lo sviluppo del WiMax continua a scendere, ed è previsto che l’andamento non cambierà lungo tutto il 2009.
Per quanto riguarda gli ambiti di applicazione, il report evidenzia che il WiMax mobile ha sorpassato, per diffusione ed utilizzo, l’equivalente tecnologia nel settore fisso.
Infonetics prevede nel suo report una ripresa del mercato del WiMax per il 2010, e in particolare presuppone che la rinnovata crescita venga trainata dal WiMax mobile. Leader del settore risulta essere l’azienda nata in Israele Alvarion che, come si legge nel profilo sul sito ufficiale, si presenta «con oltre 10 anni di esperienza e più di 3 milioni di unità installate in 150 paesi, Alvarion è leader mondiale del broadband wireless (BWA), di cui detiene più del 30%».
Nel report di Infonetics si mette in evidenza inoltre come Alvarion stia facendo migrare i propri clienti dall’ambito fisso al settore mobile, a dimostrazione della tendenza di mercato.
Nel proprio report, Infonetics mette, inoltre, l’accento su alcune caratteristiche ed analisi di mercato che servono a comprendere in generale l’andamento della tecnologia WiMax a livello produttivo, ad esempio evidenzia come Alvarion, Alcatel-Lucent, Motorola e Samsung abbiamo insieme quasi i tre quarti di tutti i clienti WiMax mobile. E mentre la crisi mondiale può facilmente determinare un rallentamento da parte di privati e aziende nell’adozione della tecnologia WiMax, la domanda di connessioni a banda larga continua comunque a crescere.