Cresce l’uso delle nuove tecnologie nel nostro paese sebbene nel 2007 il 60%
dei cittadini con più di 3 anni abbia dichiarato di non utilizzare "mai" Internet.
È quanto emerge dalla ricerca realizzata dal centro studi
dell’Associazione italiana editori e presentata il primo ottobre, a Roma, nel
corso della prima giornata di lavori degli Stati generali dell’editoria 2008.
La penetrazione dell’uso di internet nello Stivale è passata dal 35,6
al 38,8 in un solo anno. Ma non basta. È quanto sostiene Nicola Zingaretti, presidente dell’ente provinciale romano, che, alla presentazione dei dati degli dell’associazione degli Editori, ha illustrato gli obiettivi della Provincia per superare il digital divide e favorire la conoscenza e l’uso di Internet.
Zingaretti riferisce che l’amministrazione provinciale ha varato all’indomani del suo insediamento un Piano Innovazione per la diffusione della banda larga in WiFi e per contrastare il digital divide.
Il progetto prevede, in cinque anni, un intervento per cittadini e imprese
del territorio provinciale, che potranno utilizzare connettività wireless per collegarsi ad Internet e fruire di servizi di e-government.
Con una spesa complessiva di circa 7 milioni di euro, il piano Innovazione ha tre direzioni d’intervento: la realizzazione di aree pubbliche con accesso WiFi ad Internet da parte dei cittadini dei Comuni della provincia di Roma; la diffusione della Banda Larga in tutte le abitazioni della provincia di Roma attraverso lo sviluppo del piano "ZeroDD"; l’apertura di 50 centri di creatività e innovazione sul territorio Provinciale.
Il presidente della Provincia capitolina ha ribadito che l’amministrazione è convinta della necessità dell’intervento pubblico a supporto degli investimenti nelle nuove reti e nell’innovazione, e «vogliamo – ha aggiunto – che il nostro territorio possa diventare un laboratorio anche per altre amministrazioni, per comprendere i bisogni e dare delle risposte alle imprese e al mondo della formazione e del lavoro».