Altro scacco al Digital Divide, stavolta dalla Regione Umbria che ieri ha firmato un accordo di programma con il Ministro delle Comunicazioni per il potenziamento delle dotazioni infrastrutturali per la banda larga.
L’accordo prevede la copertura telematica di 30 comuni della regione (tra cui Spoleto, Assisi, Orvieto, Norcia), che consentirà a circa 167 mila cittadini di diventare finalmente utenti Internet ad alta velocità.
«Con l’accordo di oggi – ha dichiarato il ministro Paolo Gentiloni – il Governo e l’Umbria s’impegnano a portare entro circa due anni collegamenti ad Internet veloce in tutta la regione. Un obiettivo di assoluto rilievo, perché l’accesso alla banda larga, servizio universale del XXI secolo, è il presupposto per essere inseriti a pieno titolo nelle dinamiche di crescita economica, di informazione, di cultura e di partecipazione alla vita sociale».
L’attuazione del Piano per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione Umbria è finanziato dal Ministero delle Comunicazioni, per l’ammontare di 6 milioni di euro e dalla Regione Umbria, per l’ammontare di 4 milioni di euro, ripartiti fra 2008 e 2009.
Le modalità d’intervento sono simili a quelle già avviate di recente in altre regioni di cui l’Emilia-Romagna, il Lazio, la Liguria e le Marche. Anche in questo caso infatti saranno realizzate infrastrutture sia in fibra ottica sia wireless per una connessione di tipo xDSL con banda di 2048/512 Kbit/sec e la società che ne attuerà la progettazione è Infratel costituita su iniziativa del Ministero delle Comunicazioni e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (Sviluppo Italia) per l’abbattimento del digital divide in Italia.