Viviamo oggi in un’epoca in cui i contenuti ed il ruolo della televisione sono cambiati: essa non rappresenta più il momento di festività e covivialità di un tempo, tranne forse solo in occasione dei mondiali di calcio, ma accompagna ormai la vita quotidiana di ciascuno di noi.
Così come è permeata nella quotidianità delle nostre giornate, ora la tv entra nel Web. Di particolare interesse è vedere come questo avvenga anche nei siti delle Pubbliche Amministrazioni.
In rete troviamo molti esempi reali di questo, in differenti tipologie, dal comune di Firenze alle università.
La comunicazione ed il legame tra cittadini e istituzioni quali le Pubbliche Amministrazioni locali gioca un ruolo di fondamentale importanza nell’arricchimento del lavoro di quest’ultime anche a livello nazionale.
Ovviamente il compito delle Amministrazioni provinciali non è affatto semplice, data l’utenza ampia e variegata per tipologia, formazione e cultura. Così informazioni estremamente disuguali devono essere sapientemente gestite e organizzate, senza perdere di completezza, chiarezza e facilità d’accesso, anche per utenti che non sono “tecnologicamente esperti”.
L’utilizzo della tecnologia attuale e degli strumenti ormai familiari come il Web e la Tv ha come obiettivo proprio quello di facilitare l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni. Fornisce servizi utili, di carattere burocratico, culturale, sociale e rende più semplice l’accesso alle informazioni, come bandi di concorsi, moduli, aggiornamenti sui provvedimenti in atto, l’abilitazione di servizi aggiuntivi o sostitutivi. Uno degli scopi è infatti fornire strumenti che permettano di accorciare i tempi e i percorsi burocratici, quelli necessari per reperire le informazioni desiderate in ambito amministrativo.
La Tv, unita alle molteplici potenzialità e risorse dello strumento Internet, proprio per l’attuale ruolo che oggi ricopre, ha il vantaggio di offrire una comunicazione veloce, semplice ed efficace. Così la Pubblica Amministrazione italiana sta, già da qualche anno, cercando di sperimentare la Tv sul Web, con risultati altalenanti, sia per quanto concerne l’audience, che per quanto riguarda l’impiego di nuovi linguaggi, nuovi contenuti e nuove formule di approccio al pubblico. Esistono infatti alcune eccellenze, che cercheremo di mostrare in questo articolo, ma anche molti progetti andati in fumo, finanziati e poi abbandonati per differenti ragioni. Dopo aver analizzato il caso della Regione Umbria nell’articolo di Stefano Gorla, pubblicato il 26 Marzo, vediamo ora i progetti realizzati da altre amministrazioni pubbliche.