21 milioni di euro per realizzare la rete a banda larga nella Regione Marche: è questo lo stanziamento previsto dall’accordo approvato di recente dalla Giunta regionale con il Ministero delle Comunicazioni.
L’obiettivo dell’accordo consiste nel definire i ruoli di Regione e Ministero nell’attuazione del Piano telematico che consentirà a tutti i comuni marchigiani di usufruire di un accesso a Internet più veloce e superare le criticità presenti ancora in diverse aree del territorio.
Il piano prevede la realizzazione di una rete a banda larga di proprietà pubblica che si snoda in 230 Km di dorsali in fibra ottica e 160 Km di fibra ottica per le reti di distribuzione.
Sarà la Società Infratel Italia S.p.A., per conto del Ministero delle Comunicazioni ad attuare il Programma di Banda Larga provvedendo fin da marzo alla pubblicazione di bandi per la gestione delle infrastrutture.
«La connettività a banda larga ? commenta il presidente della regione ? riveste importanza crescente quale precondizione nella competizione internazionale e per la fruizione di servizi digitali avanzati. Non si tratta solo di internet veloce, di posta elettronica, ma anche di strumenti per la piena realizzazione dei diritti di cittadinanza, come quelli di e-government. Certificati, informazioni, pagamenti, autorizzazioni, quelle attività tipiche dell’amministrazione pubblica oggi possono essere a portata di mano, anzi di mouse. Per questo investiamo su tale fronte con un vero e proprio piano telematico regionale, per dare a tutto il territorio, anche alle aree interne e montane, medesime opportunità di sviluppo».