È scaduto ieri alle 13 il termine per presentare, al Ministero delle Comunicazioni, le offerte per l’asta relativa all’assegnazione delle frequenze WiMax. In tutto, ne sono arrivate 29.
Le polemiche, dunque, non sono riuscite a fermare un sistema che potrebbe portare vantaggi a qualcuno a discapito di altri.
«La presentazione di 29 offerte per la gara WiMax costituisce una premessa positiva e importante per la gara che sta per iniziare. Grazie al WiMax avremo più banda larga», così ha affermato il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni.
Nella lista dei partecipanti non mancano i “big” del settore: Telecom Italia, Wind e Fastweb figurano, infatti, in prima linea. Il 30 Gennaio alle 10 avrà, invece, luogo l’apertura delle buste. Soltanto da quel momento in poi sarà possibile conoscere chi potrà sfruttare la rete wireless di ultima generazione.
«È una tappa fondamentale – ha aggiunto ancora il ministro – per garantire il diritto all’accesso alla rete come servizio universale. Il Governo riconferma in questo modo gli impegni a ridurre il divario digitale ancora presente in molte regioni italiane, ad incrementare la competizione nelle Tlc e favorire l’innovazione tecnologica del nostro Paese».