Quasi un quinto delle famiglie europee ha deciso di eliminare dalla propria casa la rete telefonica fissa e di utilizzare soltanto il telefono mobile.
A rivelarlo è l’ultimo studio pubblicato da Eurostat, l’Ufficio Statistico delle Comunità Europee, condotto alla fine del 2006 per dimostrare come il telefonino sia diventato uno strumento indispensabile per la vita di tutti i giorni degli europei.
Il dato più interessante, dunque, è che esistono almeno 95 telefoni mobili ogni 100 cittadini e che dal 1996 al 2005 la percentuale dei possessori è salita dall’8% al 95%.
Il primo posto della classifica stilata dalla Commissione Europea spetta alla Lituania con il 48% delle famiglie che hanno abbandonato il telefono fisso; a seguire la Finlandia con il 47% e la Repubblica Ceca con il 42%.
Gli Stati membri dell’UE più “vecchi” tendono invece a rimanere ancorati alla tradizione: il Regno Unito si ferma al 13% mentre la Germania all’11%.
Infine, Lussemburgo, Lituania e Italia sono i tre Stati ad avere il più alto numero di linee mobili attive ogni 100 abitanti: rispettivamente 158, 127 e 122. A spendere meno ore al telefono sono, invece, i cittadini della Polonia e della Germania.