Si preannuncia un autunno caldo, questo, per quanto riguarda la connettività wireless in Italia. L’argomento WiMAX, infatti, si presenta già molto combattuto.
La preannunciata udienza al Tar del Lazio, voluta da MGM Production Group per protestare contro le modalità di assegnazione delle licenze decise dall’Agenzie per le Comunicazioni, ha già visto il suo primo rinvio: slitterà infatti al prossimo 22 Novembre.
Con una sorpresa: a chiedere l’allungamento dei tempi è stata la stessa MGM, decisa a presentare in questo lasso di tempo una serie di nuovi vizi procedurali nella scelta dell’AgCom, da aggiungere a quelli già depositati.
A spingere a questa scelta – forse – anche la contromossa attuata dagli operatori mobili italiani, che dalle regole attuali risulterebbero avvantaggiate e che solo all’ultimo momento hanno deciso di costituirsi come parti resistenti sperando, forse di rendere le cose difficili alla compagnia tedesca.
Questo rinvio, però, potrebbe finire per complicare le cose: nuove aziende o associazioni dei consumatori, infatti, hanno ora il tempo di affiancarsi a MGM in questa causa, costituendosi parte civile. E la sfida potrebbe farsi ancora più dura.