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Permessi Legge 104 nella PA: nuova opzione di fruizione

di Teresa Barone

12 Aprile 2024 10:26

Nuovo applicativo per la rilevazione della fruizione, nel pubblico impiego, dei permessi a ore e giornalieri relativi ai benefici della Legge 104.

È operativo da novembre il nuovo applicativo per la rendicontazione dei permessi della Legge 104 nel pubblico impiego. Il sistema L. 104 2.0 consente a ciascuna amministrazione di avere piena autonomia nell’organizzazione interna, ad esempio nella gestione delle richieste di permesso di giornate intere alternate a quelle per permessi ad ore.

Con il nuovo applicativo, infatti, possono essere inseriti contemporaneamente i permessi dei dipendenti disabili che fruiscono per se stessi, alternativamente, sia delle due ore di permesso giornaliere senza limiti all’interno del mese, sia delle tre giornate intere al mese.

L’applicazione raccoglie i dati delle richieste, inoltrate ad esempio tramite NoiPA, e prevede la rilevazione automatica dei permessi richiesti dai dipendenti che risultano caregiver familiari di familiari con il riconoscimento della Legge 104 oppure se sono essi stessi disabili con il riconoscimento dei benefici ex lege 104/92.

Rilevazione Permessi ex L. 104/92

Disponibile sul portale PerlaPA, si tratta della banca dati con i dati relativi ai dipendenti pubblici che fruiscono dei permessi (fino a tre giorni al mese, per intero o ad ore) secondo quanto previsto dall’art. 33 (commi 2 e 3) della legge n. 104 del 1992 e dell’art. 24 della legge n. 183 del 2010.

Le PA possono inserire e gestire i dati e ciascuna amministrazione nomina un Responsabile Unico per l’intera PA che, entro la scadenza prevista, deve inoltrare la Dichiarazione unica finale, successivamente al monitoraggio dello stato di avanzamento degli inserimenti.

L’applicativo permette agli utenti registrati di effettuare la comunicazione dei dati relativi ai permessi e di inoltrare la dichiarazione finale di conclusione della comunicazione.

La scadenza dell’adempimento è stata prorogata al 30 aprile 2024.