Barracuda ha condotto un’indagine su oltre 1.500 responsabili IT e professionisti della sicurezza in Nord America, Emea e Apac, per analizzare la trasformazione in atto nel mondo della sicurezza informatica. Dall’indagine viene fuori un quadro sfaccettato, in cui le preoccupazioni sono sempre le stesse ma gli attacchi sono cambiati. Nel dettaglio: il controllo email rimane negli anni la priorità numero uno. Al secondo posto è fin dal 2003 la sicurezza di rete. Molto diverso, invece, lo scenario riguardante le minacce.
Gli intervistati hanno indicato i virus (26%), spam e worm (18%) come le minacce più preoccupanti nel 2003, mentre al giorno d’oggi si temono il ransomware (24%) e il phishing / spear phishnig (21%). Il cloud ha poi scalato la vetta e, se nel 2003 solo il 3% lo considerava una priorità per la sicurezza, oggi la percentuale è salita al 14% e gli intervistati affermano che la percentuale di allerta salirà al 25% nel corso dei prossimi 15 anni.
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Infine si nota un atteggiamento ambivalente nei confronti dell’IA da un lato il 31% la considera come un’opportunità per migliorare la sicurezza, dall’altro il 41% la considera come un punto debole che sarà fonte di attacco nei prossimi anni.