Il rapporto tra SEO e Content Marketing è più stretto di quanto si possa pensare. Per attuare una buona strategia di content marketing è necessario incorporare SEO così come per ottenere un buon SEO è necessario avere a disposizione contenuti di qualità. Uno degli errori più comuni è puntare alla quantità di contenuti seguendo una tabella di marcia costante, ma se questo è un requisito importante non è il solo da seguire.
La qualità serve per rendere quei contenuti unici, e assicurarsi un pubblico interessato a quel che forniamo loro. È necessario andare in profondità e colmare vuoti presenti sul Web, altrimenti si finisce per essere una goccia nel mare. Ma per essere notati è importanti individuare le parole chiave, quelle utili per costruire un SEO che funzioni. E le keywords devono essere collegate tra di loro, in modo da creare una rete interna tra i contenuti che si propongono.
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In generale, è bene puntare su una numero di parole chiave che vadano da cinque a sette, che sono poi gli argomenti principe dei contenuti che di solito si propongono. L’importante infatti è focalizzare l’attenzione su qualcosa di specifico, fornendo notizie che vadano in profondità, di settore.
Un passo importante è creare una pagina pilastro, la home page, a cui collegare ogni contenuto proposto e ogni parola chiave, capace di fornire tutte le informazioni ma di apparire sempre rinnovata grazie ai link delle pagine successive.
I lettori devono sentirsi sempre coinvolti e devono vedere nei contenuti un’opportunità di approfondimento, ma per essere trovati bisogna garantirsi un buon SEO, si tratta di un vero e proprio lavoro di squadra che lavora per ottenere gli stessi risultati.