Gucci veste Charlotte Casiraghi per il Global Champions Tour

di Alessandra Gualtieri

12 Maggio 2010 16:00

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Lo storico marchio che deve proprio all'equitazione alcuni dei sui storici simboli e ora torna ad usarla per il marketing.

Dopo vent’anni di silenzio Gucci, lo storico luxury brand torna all’antico amore per l’equitazione. Di certo il prestigioso marchio non è nuovo al mondo dei cavalli, per anni infatti è stato lo sponsor ufficiale dei Gucci Paris Masters, e sicuramente molti dei simboli che sono diventati nel tempo effige del brand, come il morsetto o il nastro a bande colorate, ancora di grande attualità, sono testimoni nel tempo del forte legame che c’è stato sin dall’inizio tra l’importante marchio e il nobile sport. E a testimonianza di come oggi le strategie di marketing puntino sempre più ad affiancare prodotti a volti noti, oggi Gucci per un ritorno in grande stile nel mondo dei cavalli sceglie addirittura una principessa come ambasciatrice.

Il marchio infatti sarà al fianco della Principessa Charlotte Casiraghi durante la sua partecipazione al Global Champions Tour, prestigiosa manifestazione che vanta in cartellone la presenza dei migliori cavalieri al mondo e che per l’edizione 2010 che ha appena preso il via a Valencia toccherà diverse tappe tra cui ad Amburgo, Torino, Montecarlo, Estoril, Chantilly, Valkenswaard per poi concludersi a fine agosto a Rio de Janeiro.

Charlotte Casiraghi, che sarà protagonista delle gare di salto ad ostacoli indosserà esclusivamente capi che Frida Giannini, il direttore creativo di Gucci, ha creato appositamente per lei.

«Non ho avuto dubbi quando è stato definito il progetto di questa collaborazione. Anche io vado a cavallo da quando ero bambina, quindi condivido la passione di Charlotte. Quando mi sono seduta con Charlotte per disegnarle il guardaroba per le gare di equitazione c’è stata subito tra noi un’intesa naturale che ha reso il nostro lavoro insieme una passeggiata. Charlotte dimostra un incredibile impegno e una forte determinazione a entare nel mondo del salto a ostacoli professionistico. Quando gareggia, si distingue per la sua maturità e postura. Ha la capacità di unire le tradizioni di famiglia con uno spirito del tutto moderno. È naturale che Gucci sostenga una persona e uno sport così affini alla ricca storia di questo marchio», ha detto Frida Giannini.

L’interessante collaborazione trova radici importanti già nel passato della famiglia di Charlotte. Nel 1966, infatti, Aldo Gucci nel creare la stampa Flora fu ispirato proprio dalla nonna di Charlotte, la bellissima Grace di Monaco, cui fece dono di un foulard, proprio stampato con il motivo che poi contribuì a consolidare la fama del brand.