Qualità: un fattore di successo. Ma anche di sviluppo economico. E’ questo il tema della Settimana Europea della Qualità 2010. Giunta alla ventiduesima edizione, l’appuntamento è come di consueto per novembre (dall’8 al 14).
In vista dell’evento il gruppo Galgano ha lanciato l’annuale Campagna Nazionale Qualità italiana, che quest’anno vede lo speciale patrocinio del Presidente della Repubblica.
È dal 1995 che l’Unione Europea organizza la Settimana Europea della Qualità invitando gli Stati membri e le relative associazioni a tenere convegni e a organizzare eventi, per promuovere la cultura della qualità nelle aziende.
La scelta delle date è rappresentata dal fatto che, dal 1989, il secondo giovedì di novembre è la Giornata Mondiale della Qualità, promossa dalle tre associazini del settore di Europa, EOQ, Stati Uniti, ASQ, e Giappone, JUSE.
Si tratta, inutile sottolinearlo di un appunatento che riguarda in particolare le aziende e il mondo produttivo. Ed è proprio dal 1989, quindi da quanto è nata la giornata mondiale, che il gruppo Galgano, attivo nella consulenza di direzione e formazione manageriale, si occupa della Campagna per l’Italia.
La mission dell’iniziativa promozionale è, come spiegano dalla società di consulenza “testimoniare insieme il ruolo centrale della Qualità, intesa come modello a tendere verso l’Eccellenza, a beneficio del nostro Paese perché leva strategica per lo sviluppo del business e per il miglioramento della percezione che consumatori e cittadini hanno di prodotti e servizi”.
L’anno scorso hanno aderito 324 aziende. Per il 2010 le adesioni sono aperte.
La campagna prevede una serie di incontri e, ai primi novembre, l’uscita di un manifesto pubblicitario sui principali quotidiani nazionali, su alcuni magazine, sugli spazi riservati alle affissioni degli aeroporti, sul circuito web.
Il gruppo Galgano invita le aziende, pubbliche e private, a sottoscrivere il manifesto garantendo l’inserimento nella campagna pubblicitaria, e la partecipazione ai dibattiti che verranno organizzati.
La Settimana Europea della Qualità vede attive una serie di associazioni, come ad esempio l’AICQ, associazione italiana cultura qualità, socio fondatore della European Organization for Quality (l’AOQ, appunto) e federata di Federmanagement. Fra l’altro, proprio nello scorso mese di aprile le due associazioni hanno raggiunto un accordo per promuovere meglio con una serie di iniziative di studio e ricerca la cultura della qualità in Italia. E hanno decido di creare un organismo ad hoc, un comitato paritetico di sei rappresentanti, tre di AICQ e tre di Federmanager, per individuare e proporre iniziative congiunte.
