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Partire per le vacanze lasciando il lavoro a casa. Un obbligo per il manager che si appresta a trascorrere qualche giorno di relax lontano dall’ufficio e, possibilmente, con la mente sgombra dai pensieri inerenti la sfera professionale.
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Il segreto per godersi al meglio le vacanze è racchiuso in una sola parola: organizzazione. La checklist del manager che si appresta a partire per le ferie deve basarsi su una pianificazione attenta e scrupolosa che non lasci nulla al caso.
Il primo step prevede proprio la creazione, possibilmente un mese prima della partenza, di una lista di priorità che comprenda tutti i progetti e gli obiettivi che devono essere portati a compimento a breve.
Almeno un paio di settimane prima delle vacanze, inoltre, il manager dovrebbe convocare dipendenti e collaboratori per stabilire deleghe e trasferimenti di competenze, illustrando eventuali richieste e chiarendo tutti i dubbi.
In questa fase è determinante che il manager chiarisca chi avrà un ruolo di responsabilità durante la sua assenza, in modo tale che tutta la squadra sappia a chi rivolgersi in caso di necessità. È anche importante scegliere un collaboratore fidato che possa contattare il capo in caso di emergenza, evitando di fornire il proprio recapito a tutti indistintamente.
Prima della partenza è anche preferibile organizzare la “to do list” per il ritorno, indicando impegni, riunioni, scadenze e pianificando gli obiettivi relativi alla prima settimana dopo le ferie.
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Un ultimo consiglio: perché le vacanze siano realmente produttive e rilassanti è necessario riprendere gradualmente l’attività lavorativa al rientro, magari ritagliandosi ancora un giorno o due di ferie prima di tornare in ufficio.