Essere un dirigente significa lavorare nonostante le sfide che ci si ritrova costretti ad affrontare. La gestione di un’azienda durante la gravidanza ne comporta però diverse, tanto che la donna manager potrebbe anche pensare di rallentare incredibilmente la propria attività. Seguendo le giuste strategie si potrà però evitarlo.
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Innanzitutto è bene raggiungere un business stabile prima di partorire il bambino, fondamentale per il successo dell’azienda anche in questo periodo particolare. Un business maturo con basi solide permette infatti alla dirigente di prendersi una pausa per la maternità stando comunque tranquille sulla possibilità di rilanciare l’azienda quando tornerà pienamente attiva.
È comunque assolutamente necessario valutare la situazione e capire se l’azienda gestita può sopravvivere al congedo per la maternità. Se il business andrà a soffrire troppo, è bene valutare in anticipo un’alternativa che possa recuperare e non far crollare il business.
Siate flessibili. Non saprete come sarà diventare una madre fin quando il bambino non nascerà e soprattutto come andrà il resto della gravidanza. Magari nausea e stanchezza andranno a minare la produttività durante i mesi in cui ancora si lavora, pertanto è bene regolare il carico di lavoro e le aspettative, e magari considerare la creazione di un programma volto a coprire la manager durante la gravidanza.
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