Quei cinque fattori CM

di Chiara Basciano

13 Ottobre 2014 11:00

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Gli elementi essenziali per costruire una reputazione ottimale nelle relazioni di lavoro

Avere una buona reputazione sul posto di lavoro è un prerequisito essenziale per instaurare buon rapporti sia all’interno che all’esterno dell’azienda, lo sanno bene quei manager che spendono molta parte del loro tempo a studiare come presentarsi, come dirlo e quando dirlo.

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Dagli Stati Uniti sono arrivate da tempo delle indicazioni essenziali, utili a costruire una buona reputazione, si tratta dei cinque fattori CM, vale a dire cinque aree di pertinenza su cui lavorare costantemente. Si tratta di tre C, credibilità, codice etico e comunicazione interna e di due M, motivazione e management di qualità.

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La credibilità va di pari passo con il codice etico, infatti si tratta di seguire delle regole precise, cercando di dare un’immagine netta del proprio modo di comportarsi, che sia coerente ed onesto, affidabile e limpido. La comunicazione interna è essenziale per instaurare un rapporto con i propri dipendenti, in modo da raggiungere una reputazione ottima, infatti questa non è utile solo per le relazioni esterne, ma anche per essere un leader riconosciuto all’interno della propria azienda. Passando alle M è importante motivare i propri dipendenti, dando loro la spinta essenziale per lavorare al massimo della produttività, senza imporsi ma chiedendo la collaborazione attiva. Questo porterà a costruire un management di qualità, fatto di persone che credono in quello che fanno.

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L’azienda è fatta da tante persone e un manager da solo non può raggiungere alcun risultato. Lavorare sulla sua reputazione gli permetterà di capire come comportarsi, non solo coma apparire e costruire una certa immagine di sé, ma cosa cambiare del proprio modo di lavorare e relazionarsi.