Capire cosa vogliono i clienti, seguirne i movimenti e monitorarne le scelte, come stando dietro ad un vetro oscurato, è il sogno di ogni store manager. Se ci sono diversi strumenti tecnologici che vanno in questa direzione, dividendo i clienti in macrocategorie e delineandone le preferenze adesso arriva uno degli strumenti più raffinati del settore.
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Si tratta del software italo svizzero realizzato da Sowre in collaborazione con il Politecnico di Milano. La grande novità dello strumento consiste nel riuscire ad escludere i dipendenti nel conteggio dei clienti, come spiega Davide Airaghi, ingegnere e sviluppatore della divisione BRS di Sowre «Il software raccoglie i dati, li analizza e produce report che consentono di segmentare i clienti di un negozio per fasce di età, sesso, etnia e misurare il loro comportamento di acquisto. Siamo in grado di escludere i dipendenti del punto vendita dal conteggio. I nostri sensori hanno circa il 95% di presa delle informazioni e la tecnologia è stata realizzata con un approccio Privacy by Design, cioè è sviluppata proprio per proteggere la privacy degli utenti».
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Ed è proprio la privacy il tema caldo del settore, soprattutto in Europa, dove non si ammettono passi falsi. Il software infatti tutela al 100% la privacy dei clienti non perdendo però in efficacia e diventando uno strumento essenziali per gli store manager.
