Essere creativi sul lavoro non significa solo proporre nuove idee ma anche, e soprattutto, dare vita a confronti costruttivi e promuovere innovazione, anche rischiando di non essere apprezzati per il proprio pensiero creativo.
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La creatività rappresenta però una componente fondamentale in numerosi ambiti lavorativi e spetta ai manager creare ambienti professionali stimolanti e aperti. Anche lo stesso Problem Solving può essere creativo quando un problema può avere molteplici soluzioni: una risorsa creativa è infatti in grado di osservare i fatti da tutti i punti di vista, proponendo strategie spesso innovative.
Sono quattro le principali “forze creative” che chi lavora dovrebbe cercare di assimilare e fare proprie: la fluidità (intesa come capacità di proporre più idee su uno stesso argomento), la flessibilità (predisposizione a collegare idee e progetti anche non simili tra loro), l’elaborazione (essere in grado di aggiungere dettagli, punti di vista e nuove prospettive alle informazioni esistenti), l’originalità (proporre non solo le idee che hanno maggiore probabilità di funzionare ma anche pensieri meno concreti, possibile alternativa o base di partenza per un progetto innovativo).
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