Come affrontare i progetti dei software

di Chiara Basciano

1 Aprile 2016 12:00

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Risolvere i problemi legati alla produzione dei software con un approccio agile.

Ogni nuovo progetto ha una fase iniziale difficile, che implica la messa in campo di risorse diverse e una coordinazione tra tutte loro. Le cose appaiono particolarmente complicate per quanto riguarda i progetti software, a evidenziarne le criticità è Tecnest, azienda di Udine specializzata nella fornitura di soluzioni informatiche.

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La prima problematica è legata all’incertezza dei requisiti dovuta al fatto che, finché non viene utilizzato, il software non si conosce fino in fondo e non si sa cosa realmente serve in esso. Soltanto implementando alcuni requisiti se ne capisce appieno la funzionalità. Secondo problema potrebbe essere l’interpretazione sbagliata di un requisito, cosa che accade se è formulato un maniera poco chiara. Ciò rischia di sviluppare il progetto verso la direzione sbagliata.

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Terzo problema potrebbe essere l’incertezza dei tempi. Lo sviluppo di un software infatti richiede tempo e nella sua costruzione le esigenze possono variare, rischiando di presentare un prodotto finito che non corrisponde più alle esigenze subentrare in seguito. Ciò porta a successive modifiche e ad una dilatazione dei tempi per raggiungere un risultato soddisfacente. Infine potrebbe verificarsi un coinvolgimento non continuativo del cliente o committente nelle diverse fasi, portando quindi alla presentazione di un software non corrispondente ai suoi desideri.

Per risolvere queste criticità, Tecnest ha messo a punto negli ultimi anni una sua metodologia agile, mixando tradizione ed innovazione. Paolo Fontanot, product manager di Tecnest, spiega «In alcune fasi del progetto facciamo uso di strumenti visuali come mappe mentali, tabelloni e post-it che vengono appesi ed esposti in ufficio con l’obiettivo di rendere la condivisione delle informazioni più immediata e intuitiva. A seconda delle esigenze  a questi sistemi visuali si affiancano anche strumenti elettronici sia tradizionali come fogli di calcolo, sistemi gestionali o database informatici, sia innovativi come soluzioni collaborative in ambiente cloud».

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I vantaggi del metodo sviluppato da Tecnest sono identificabili in termini di riduzione del rischio di progetto e di qualità del risultato finale: suddividendo il progetto in diversi sprint, il rischio di errori e imprevisti si riduce.