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La pausa pranzo dovrebbe essere consumata in gruppo, in compagnia dei colleghi: una teoria che nasce da alcuni studi finalizzati a monitorare i comportamenti che aiutano a rafforzare la collaborazione e a migliorare i legami lavorativi.
=> L’importanza della pausa pranzo
Una recente indagine promossa dalla Cornell University, ad esempio, sottolinea come i datori di lavoro dovrebbero predisporre appositi spazi che consentano ai lavoratori di pranzare insieme, contrastando un’abitudine sempre più diffusa che vede i dipendenti mangiare in solitudine davanti al pc sulla propria scrivania.
=> Pausa pranzo: l’importanza della condivisione
I ricercatori, tuttavia, sono convinti che per ottenere benefici reali e potenziare le relazioni e favorire la condivisione in ufficio, gli spazi “comuni” dovrebbero essere organizzati al meglio proprio per incoraggiare le attività di gruppo: al bando gli ambienti spogli, grigi e freddi, da trasformare in spazi accoglienti e attrezzati che invoglino a mangiare e fare pausa insieme.