LinkedIn: passi falsi da evitare

di Teresa Barone

15 Settembre 2016 14:00

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Come sfruttare il social network dei professionisti evitando alcuni errori che possono comprometterne la reale efficacia.

Se LinkedIn rappresenta una risorsa notevole per i recruiters, sono spesso gli stessi utenti a non valorizzare al meglio il loro profilo e a commettere errori che possono rendere vana l’utilità di questo social network dedicato ai professionisti.

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Per essere presi in considerazione o contattati per un lavoro è bene non allegare al profilo una foto inadatta, oppure evitare completamente di inserirla. L’immagine deve essere un primo piano che ritrae uno sguardo amichevole.

Se si desidera entrare in contatto con un altro utente, è sempre importante personalizzare ciascun invito specificando la motivazione della richiesta di collegamento, soprattutto se non si conosce la persona in questione.
Un profilo con meno di 100 contatti non è certamente un biglietto da visita interessante, indice di una scarsa capacità di networking.

Anche inserire informazioni identiche nel profilo e nel CV non è una buona strategia per farsi notare: il Curriculum Vite, infatti, dovrebbe arricchirsi di dettagli anche per quanto riguarda la motivazione, gli interessi personali e altro.

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Da evitare sono altresì gli errori di battitura, così come la condivisione di un numero eccessivo di post ogni giorno fornendo aggiornamenti inutili.