Il lavoro ed i figli molto spesso si uniscono nella stessa strada, capita quindi di dover prendere dei permessi per stare insieme ai figli in caso di malattia.
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Ecco allora i congedi che ogni genitore ha diritto quando i propri figli si ammalano, ma anche tutte le regole dei congedi. In primis bisogna sapere che fino all’età di otto anni, i genitori possono usufruire, alternativamente, del congedo. Fino a 3 anni di vita, i genitori possono assentarsi in qualsiasi momento, senza limiti di tempo e fino alla completa guarigione. Invece dai 3 agli 8 anni i giorni massimi d’assenza sono 5 all’anno per ogni figlio. Il genitore deveno portare il certificato di malattia rilasciato da un medico specialista, in caso in cui il figlio si trova in ospedale in un periodo di ferie, il genitore ha la possibilità di chiedere la sospensione delle ferie per l’intera durata del ricovero, bisogna precisare che per quanto riguardala retribuzione, non è prevista nessuna indennità.
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Inoltre per le mamme è previsto il congedo di maternità due mesi prima e tre mesi dopo il parto. Queste tempistiche possono variare a richiesta della lavoratrice da 1 mese prima a 4 mesi dopo il parto. Inoltre non possono essere incaricate a fare lavori pericolosi, faticosi e non salutari. Per quanto riguarda gli orari di lavoro, un datore di lavora ha il divieto di far lavorare una lavoratrice in gravidanza dalle 24 alle ore 6. Inoltre non sono obbligate a lavorare in orari notturni neanche le lavoratrici madre di un figlio di età inferiore a tre anni e le lavoratrici che siano l’unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni.