La busta paga si trova spesso al centro di moltissime domande e non sempre è facile trovare da soli delle risposte. Prima di capire cosa può rilevare la propria busta paga è importante sapere di cosa si sta parlando.
Tfr in busta paga
La busta paga è il documento che certifica la retribuzione e le ritenute fiscali previdenziali e assistenziali trattenute dal datore di lavoro per conto del dipendente, tale documento deve essere obbligatoriamente consegnato dal datore di lavoro al lavoratore dipendente. Saper conoscere e leggere la busta paga aiuta a capire più velocemente se l’importo della retribuzione percepito è corretto, oppure se ci sono state applicate tutte le ritenute previdenziali e assistenziali. La busta paga oltre a mostrare la retribuzione rispettiva per il periodo di lavoro serve anche a rivendicare differenze sull’applicazione del CCNL e Contratto Integrativo Provinciale, oltre ad eventuali accordi sindacali aziendali o individuali, aintraprendere azioni legali, come decreti ingiuntivi, ricorsi o insinuazioni al passivo, in caso di fallimento dell’azienda per la quale si è lavorato, come elemento propedeutico per la richiesta di un mutuo bancario o di un finanziamento e infine per scopi pensionistici, qualora ci siano differenze sull’accredito dei contributi INPS.
QUIR in busta paga
Nella busta paga viene inserita la testa detta anche “cedolino” dove troviamo obbligatoriamente le seguenti informazioni:
- intestazione dei dati della ditta dove ci sono indicati i dati anagrafici della ditta, la posizione INPS e la posizione INAIL ad essa riferiti;
- intestazione dei dati del lavoratore più precisamente nella parte relativa ai dati del lavoratore trovano posto l’indicazione del rapporto di Lavoro, il mese di retribuzione, la data di assunzione, il contratto di lavoro, il livello, la sede di lavoro, gli elementi del trattamento salariale e le modalità di pagamento della retribuzione.
- il corpo ci sono tutte le voci relative alla retribuzione, che costituisce il corrispettivo della prestazione fornita dal lavoratore.
Busta paga più alta, meno stress sul lavoro
La retribuzione è stabilità dal contratto collettivo applicato in azienda e le voci economiche di cui si compone la busta paga possono essere suddivise in elementi fissi della retribuzione, variabile, le trattenute fiscali e le trattenute previdenziali. Infine la retribuzione vera e propria si compone di tre parti nonché diretta e riguarda l’effettiva prestazione del lavoratore ed è stabilità dal contratto collettivo, normalmente su base mensile: paga base, contingenza (pregressa o conglobata), scatti di anzianità, terzi elementi ove richiesti, premi aziendali fissi. Indiretta nonché la retribuzione spettante al lavoratore al verificarsi di determinati eventi e deriva da specifici istituti contrattuali come ad esempio la tredicesima mensilità.
Ed infine differita che riguarda gli emolumenti che pur maturando nel tempo, nel corso del rapporto di lavoro, sono erogati in particolari momenti, come il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), la Trattenuta per Fondo Pensione o la tredicesima o quattordicesima mensilità.