Il lavoro rende stanchi e stressati spesso prendersi una pausa è indispensabile, alcune volte per i lavoratori anche riuscire a recuperare qualche ore di riposo è un traguardo che migliora la salute e le proprie energie.
Purtroppo spesso ci si ritrova sul lavoro già molto stanchi e demotivati, questo può capitare quando si deve affrontare un periodo sul lavoro carico di impegno e responsabilità. Per ridurre al minimo la stanchezza sarebbe importante, riuscire a ricaricare le energie durante le pause ed inoltre iniziare delle abitudini migliori fuori e dentro il lavoro. Ma si sa spesso la stanchezza vince su tutto, si cerca così il modo giusto per fuggire prima dal lavoro. Le tecniche usate dai lavoratori sono varie, ognuno le modificata anche a secondo della propria vita privata, chi ha la possibilità di giocare la carta dei figli, usa la scusa delle chiavi scomparse o di malattia o problematiche improvvise, via più facile per giustificare una richiesta all’ultimo momento. Per coloro che non hanno figli, tentano la strada del malessere su se stessi, ricordando però che in questo caso è importante comunicare il malessere al datore di lavoro già dalle prime ore del mattino, le malattie possono essere varie, forte mal di testa, mal di denti, mal di pancia e così via. Naturalmente tutto ciò può essere fatto raramente e nelle giornata che non recano problematiche sullo svolgimento del lavoro. Se le uscite anticipate, i permessi e i ritardi sono eventi che si ripetono troppo spesso, il datore di lavoro potrebbe insospettirsi ed inoltre potrebbe prendere anche dei provvedimenti che metterebbero a rischio il proprio posto di lavoro.
Sei sempre in ritardo?
Per quanto riguarda le regole per richiedere di uscire un’ora prima dal lavoro deve essere posta per iscritto e sottoscritta dal proprio responsabile. Anche se spesso nella pratica però accade che venga posta verbalmente al responsabile dell’ufficio, affinché accordi il permesso a titolo preventivo dopo di che segue il formale permesso su formulario. Inoltre ogni azienda possiede un proprio modulo che deve essere emesso in duplice copia per il lavoratore a promemoria dell’assenza e per il datore di lavoro, al fine di giustificare il permesso retribuito.
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