Una delle minacce più comuni nel mondo della cyber criminalità è rappresentata dallo spam. Come evidenziato da Barracuda Networks è attraverso di esso che i virus intaccano aziende e clienti, soprattutto in occasione di eventi particolari, dalle festività a morti di personaggi famosi.
Difendersi da questi attacchi diventa prioritario per la sicurezza informatica delle aziende. Barracuda invita quindi a porsi di continuo delle domande sull’efficenza della propria rete e del proprio comparto IT.
In particolare sono tre le domande da farsi: se si possiede una gateway funzionante per la sicurezza delle mail e un programma per la gestione degli aggiornamenti e delle patch, se i sistemi antivirus e antimalware sugli endpoint sono presenti su tutti i sistemi, aggiornati, attivi e con scansione in tempo reale e se si mettono in atto strategie di archiviazione delle mail in funzione di disaster recovery.
Anche la comunicazione risulta una questione delicata, infatti i clienti devono essere sempre resi consapevoli dei rischi, consigliando di non aprire mai le mail sospette e opzionando un eventuale test per valutare la loro consapevolezza digitale.
Una volta avuti i dati relativi agli utenti sarà necessario prendere in considerazione un programma formativo per utenti e azienda. Nel primo caso potrebbe bastare una semplice mail periodica che ricordi i rischi e le modalità di comportamento, nel secondo sarà bene analizzare il tempo ritenuto necessario per ripristinare il sistema email in caso di disastro e tutti i sistemi di prefiltraggio, protezione dei messaggi in uscita, protezione DoS e crittografia.
I controlli andranno fatti sistematicamente, i cybercriminali inventano sempre nuovi modi di accedere alle mail e garantirne la sicurezza implica poter dare fiducia ai propri utenti.