Ci sono diverse metodologie utilizzate per risolvere problemi legati all’andamento di un progetto, la cosa importante è essere organizzati e consapevoli della strada che si è presa. Tra i diversi metodi uno particolarmente utile è quello denominato PDCA.
=> Leggi come risolvere i problemi
Non si tratta certamente di una novità, essendo stato creato negli anni cinquanta dal consulente per manager William Edwards Deming, eppure appare attuale più che mai. L’acronimo sta per Plan, Do, Check, Act ed è conosciuto anche come ciclo di Deming. Il suo scopo è testare sistematicamente possibili soluzioni, valutare i risultati, e mettere in atto quelli che hanno dimostrato di funzionare.
=> Vai alle strategie di problem solving
Nel dettaglio, la fase iniziale, Plan, identifica e analizza il problema, sviluppa ipotesi su quali possano essere i problemi, e decide quale testare. La fase Do mette in atto la potenziale soluzione, idealmente su piccola scala, e misura i risultati. Il controllo, Check, studia il risultato, misura l’efficacia e decide se l’ipotesi è giusta o meno. Infine Act, la vera attuazione del piano che viene fatto se la soluzione ha avuto successo.
=> Scopri come trovare la radice del problema
La fase Do e quella Check possono essere ripetute diverse volte per trovare la giusta soluzione. Il modello PDCA è un modo semplice ma utile per risolvere sia problemi nuovi che ricorrenti in qualsiasi settore. Questo tipo di approccio permette di testare soluzioni e valutare i risultati con un ciclo antispreco, inoltre infonde un impegno al miglioramento continuo. L’unica pecca è la lentezza del processo, quindi questo modello non può essere utilizzato per problemi urgenti. Inoltre, per trovare un altro difetto, ripete strade sempre uguali quindi non offre la possibilità di innovare.
Fonte immagine Shutterstock